martedì 30 settembre 2014

...avanti ed indietro.....

Ricordo la stagione in cui allenai il gruppo '94/'95 in pallacanestro Biella.
Come ogni anno, dopo essermi confrontato con il mio responsabile, butto giù un programma, con obiettivi chiari (almeno per me..) e con un percorso "teorico" da seguire... dopo qualche settimana di lavoro, cambio tutto, facendo qualche passo indietro. Si rivelò una scelta sensata, che non portò risultati ecclatanti, ma che fece crescere i ragazzi.
In modo analogo mi trovo quest'anno a pianificare una stagione, ed ora ho deciso di fare passi indietro.
In una pianificazione annuale, oltre ai micro/macro obiettivi tecnici e strategici, occorre tener conto di molti aspetti. il primo che mi viene in mente ? La mia figura, ovvero, quella di "un elemento di disturbo", perchè nuovo all'interno di un sistema più o meno collaudato. Idee diversi ( non so se migliori o meno) ma che sicuramente differiscono da ciò che hanno sentito negli anni precedenti.
Inoltre, e non meno importante, è il modo con cui comunico; il tipo di linguaggio utilizzato, gli stessi termini, i silenzi, il gesticolare, fanno parte di un qualche cosa di nuovo.
Ciò ha provocato nei ragazzi, o almeno in parte di essi, una totale instabilità.
Che cosa vorrà da me il coach ? quello che facevo prima non va bene o si ?
Tecnicamente e strategicamente ho deciso, come mi ha sempre detto l'amico coach Albanesi, SEMPLIFICA. "Nei momenti di difficoltà togli , non aggiungere".
Ci stiamo provando, senza far sentire i ragazzi fuori posto, o , peggio ancora, non capaci.
Semplificare, dal mio punto di vista, significa aiutare i ragazzi a capire non certo servendo la "pappa pronta", ma ponendo quesiti, problemi meno difficili. Non abbiamo un buon gioco senza palla (ahimè..), bene..non ci scoraggiamo, proveremo a migliorarci su questo aspetto, escludendo, ad esempio, ogni tipo di blocco. Abbiamo tempo...
Non riusciamo a correre insieme in contropiede ( per tanti troppi motivi ..) ? bene proviamo a non catalogare le situazioni e giochiamo senza paura di lanciare il pallone.
E' chiaro che non è poi tutto così semplice... le pretese rimangono..il livello si deve alzare, come anche la competitività all'interno dell'allenamento.
Tra sperimentazioni, cambiamenti, pensieri, siamo arrivati all'inizio del campionato; non siamo ancora pronti ma i ragazzi ci sono, ci provano e soprattutto provano a giocare a BASKET.

Wannes

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento..sarà utilissimo !!!