mercoledì 12 novembre 2014

LA PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE GIOVANILE - 4° Parte

La categoria under 15 di cui ho parlato ieri,è, a mio avviso il vero spartiacque tra un basket "giocato" ed un basket "giocato e studiato"; con questo intendo dire che le richieste e le proposte fatte ai giocatori subiranno un salto grandissimo, un valore notevole, provocando uno squilibrio nei ragazzi a volte di difficile gestione. Il compito dell'allenatore è proprio quello di pianificare un percorso che renda questo salto meno lungo o alto...arrivando all'obiettivo gradatamente.

CATEGORIA UNDER 17 (4° categoria giovanile)
Qualche anno fa affermavo che questa era l'ultima vera categoria giovanile..una vera idiozia. E' però la prima categoria in cui vi saranno due annate. Quest'anno, ad esempio, vi sono i nati nel 1998 (annata forte) ed i nati nel 1999 (annata debole). Nell'arco di pochissimi mesi, occorrerà far diventare 2 GRUPPI una vera SQUADRA, una impresa, questa, proibitiva a volte.
Nel post precedente ho affermato che, nella categoria U15, occorra fare di più, aumentare le esperienze, inserire concetti e situazioni complesse (razionalizzandole e semplificandole). Una delle tante motivazioni è proprio la doppia annata. I più vecchietti... hanno già un "annualità" trascorsa in questa categoria, incontrando e sperimentando alcune situazioni più complesse, argomento in generale, mi auspico, della UNDER17. La seconda annata non può presentarsi totalmente a digiuno di alcuni concetti; il lavoro ne verrebbe modificato in modo importante.
I fondamentali diventano "fini", ovvero il livello analitico del gesto incomincia ad essere studiato nei dettagli.
Le partenze , tutte o quasi, sono conosciute. La palla, nel palleggio, è una vera estensione della mano (questo non la totalità dei ragazzi, ma gran numero di essi si..). Il tiro in avvicinamento, con anche il power shot, è una vera arma. Quindi, i contatti, con in loro uso, è argomento TOPICO.
Il tiro piazzato diventa una punizione per gli errori avversari, così come quello da tre punti aumenta le percentuali. In difesa si scivola , corre e riscivola (tutte le combinazioni), con aiuti e qualche rotazione. Vi sono situazioni di cambio ben catalogate.
1 c 1 offensivo , con e senza palla, ha ora due precisi obiettivi :
- FINALIZZARE UN VANTAGGIO COSTRUITO DAI COMPAGNI O CREATO ;
- CREARE UN VANTAGGIO O AMPLIARLO.

concettualmente sono cose che già nella annate precedenti vengono insegnate, ma penso che da questa  categoria, tutti, devono essere in grado di capire alcune situazioni di gioco, nelle quali si farà 1c1 per costruire delle vere COLLABORAZIONI.
L'uso dello spazio, dentro area e fuori area, è da sviluppare a prescindere dalle dimensioni dei giocatori.
Si inseriranno letture sui blocchi più impegnative, forse anche il pick and roll anche se non è cosa, a mio avviso, prioritaria.
E' invece un elemento IMPORTANTISSIMO il RITMO DELLA SQUADRA.
I ragazzi al termine della categoria devono riconoscere le situazioni in cui POSSONO e DEVONO giocare a GRANDE RITMO, e situazioni in cui invece è INDISPENSABILE VARIARLO RALLENTARLO.
La comprensione del gioco deve aumentare in modo esponenziale.
I problemi esposti dai coach devono essere stimolanti, dando una visibilità a quello che è l'obiettivo finale....
Un aspetto che verrà inserito in questo anno è il lavoro fisico, lavoro che diventa NECESSARIO allo sviluppo atletico dei ragazzi. Non sarà più sufficiente avere ragazi che entrano in campo per giocare solamente a basket. Dovranno sapere che si lavorerà anche per il loro miglioramento atletico e mentale.
Incominciano a diventare grandi, le NOSTRE RESPONSABILITA' aumentano.....

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