venerdì 28 aprile 2017

LA PROGRAMMAZIONE...

Più passa il tempo e più sono convinto che la programmazione sia l'unica ancora di salvezza; programmare la crescita fisica, le esperienze utili, la tecnica è fondamentale nella vita di qualsiasi atleta. Dico atleta, dove oggi , soprattutto nelle piccole società non si cura affatto questo aspetto.
Correre e saltare, cose banali, cose di tutti i giorni, oggi diventano attività centrale di una programmazione di piccoli atleti.
Quali sono oggi i requisiti utili per poter pensare di fare della attività produttiva ?
Cosa si intende per attività produttiva ?
Quali sono i fondamenti su cui lavorare ?
L'educazione è solo per gli atleti ?
La parola disciplina è così spaventosa ?
Questi ed altri quesiti sono parte della mia giornata. Diamo delle risposte.

martedì 4 aprile 2017

LA GIUSTIZIA...

In un silenzio durato così tanti mesi, in cui però i fatti, le idee , i sogni le esperienze sono moltiplicati è facile ora scrivere.....
Si cresce, ogni minuto finice dandone origine ad un altro ed in modo analogo la vita scorre nelle proprie esperienze, arricchendola o spolpandola. Non si sta in quiete; rimaniamo in agguato per poi saltare sulla migliore offerta, lanciado spesso la monetina, la quale impatterà col terreno...TEST o CROCE ? FORTUNA o SFORTUNA ?
pensiamo al domani

domenica 2 ottobre 2016

CHE STAGIONE !!!! E' INIZIATA..SI INIZIA

Ma che avventura sarà ? Ahhh proprio non lo so dire....forse neppure pensare. Dopo mesi di inattività, fisica, ma soprattutto mentale, ora sono nuovamente dentro fino al collo nel mondo che penso di conoscere un pochino, in cui mi trovo a mio agio.
Nuova avventura con E.C.S. Crescentino tra Under 18 e coordinamento del settore giovanile, nuova avventura con il CTF, nuova avventura con un corso Allievo Allenatore.
Tutto molto stimolante, tutto nuovo.
La scoperta di questi nuovi giocatori è stata molto interessante. E' già persino gratificante. Il percorso sarà molto impegnativo ma ricco di soddisfazioni perché faremo bene. La formazione è una cosa che mi è sempre piaciuta e mettersi in gioco è molto gratificante. Il lavoro con gli allenatori sarà molto difficile ma altrettanto ricco. Si impara sempre.
Il CTF ? lo trovo interessante; devo ancora capirne le dinamica e tante altre cose ma porte, anche in questo caso, imparare .
La stagione sarà dura, impegnativa ma RICCA...e di questi tempi.....

Wannes

venerdì 16 settembre 2016

LA SCRITTURA...

La scrittura è sempre, o quasi..., stata cosa che mi piace; un po a fasi alterne però, e forse anche troppo monotematico. Alla fine, se ci penso, o parlo di basket, frantumando i maroni ai pochi, o forse a nessuno, o scrivo di proteste... insomma..roba noiosa tutto sommato.
Per non tradire le attese, chissà poi di chi, in questo post scriverò..udite udite, anzi leggete leggete di..basket. ahahah, avete già fatto click vero? amen...
Iniziata una piccola nuova avventura, in una piccolissima società; piena di persone volenterose, ricca, spero, di umanità. Ora povera di campioni, e forse lo sarà per sempre, ma con ragazzi che giocano per il piacere di farlo.
andando un po indietro, di qualche mese ormai, ricordo d'esser stato un po in apprensione. Perché ? Il motivo è che l'estate è stata bellissima calda e con vacanze meravigliose, con però il telefono del basket che ha squillato poco, e mai per vere cose. La fine della mia carriera ? L'ho pensato, e forse mi ero anche già rassegnato se di rassegnazione si trattava.
Davide mi ha cercato, parlato e descritto il suo sogno, che non è quello di fare campioni; non ne abbiamo ho già scritto e difficilmente ne avremo.. però possiamo fare meglio di quello che si è fatto ieri  e questo per me è motivo di orgoglio. Sono stato chiamato per far meglio.
Ora abbiamo iniziato ed ho constatato che non ci sono campioni ...(speravo di fare il modesto ma è proprio così cazzo). ho una squadra numerosissima, dove quando mi dicono "coach domani non ci sono" un po mi incazzo un  po dico beh...posso fare quell'esercizio. Ragazzi che possono giocare a basket (ribadisco che non saranno campioni ahahahhaha) ma che possono dar soddisfazioni..a chi ? ovvio ..a loro stessi prima di tutti. alla socieà ed ovviamente anche a me.
Ci proviamo ? si certo, e molto , molto forte.

Wannes

lunedì 18 luglio 2016

CHE DELUSIONE....MA SEMPRE FORZA ITALIA

Sono passate ormai due settimane dalla non qualificazione a RIO 2016, un tempo sufficiente per riflettere.
Ma cominciamo dale cose positive....l'atmosfera, l'impianto, i colori, l'inno cantato tutti insieme, il basket...insomma tantissime le cose che mi hanno riempito le giornate e poi intristito.
Il risultato è stato deludente così come il gioco. Perché ? quest'anno c'erano tutte le regole per poter far risultato, giocare in casa con uno splendido pubblico, giocatori motivati e squadra competitiva, staff di altissimo livello, eppure....eppure i croati sono stati molto più bravi di noi, contro tutto e contro tutti.
Un grande coach, quel Petrovic che tutti hanno preso per i fondelli, tre giocatori con un impatti pazzesco, e grande mentalità.
L'Italia ha giocato, non bene ma ha giocato, provandoci fino in fondo. Abbiamo perso. Stop.
Ho pensato molto ingenuamente che noi, popolo della palla arancione, ci differenziassimo da tutti gli altri; invece tutti ad insultare trovando un caprio espiatorio, Alessandro Gentile, oppure sbefeggiando  la squadra intera. La verità è che hanno vinto i più forti, non è mai un episodio a determinare il risultato. Io comunque sia, ringrazio qui 12 che ci hanno provato..mi hanno fatto sognare come un bambino, mi hanno fatto vivere con emozione delle partite.
Grazie Italia...proviamoci sempre

Wannrd

mercoledì 22 giugno 2016

CHE FINALI ....

Quest'anno sono riuscito a seguire con interesse le finali di Eurolega, Campionato serie A Italiano ed NBA. Tutte queste finali hanno un comune denominatore: EMOZIONE.
Proprio ieri parlando con un istruttore di altro sport dicevo: solo il basket può regalare queste cose.. e per cose intendevo emozioni. In qualsiasi competizione sopra citata, le partite si sono risolte con dettagli, con il cuore chi guardava ammarato che ha battuto e quasi fermato per 1, 10 canestri, per 1, 10 o non so quanti minuti.
Ci sono stati giocatori che hanno fatto la differenza tecnica ma colui che mi ha fatto urlare ed anche commuovere è stato Lebron. Non voglio chiamarlo con tutti gli pseudonimi che normalmente gli vengono dati: The King, Il prescelto.... questa volta era Lebron. Raramente ho visto un giocatore così più forte di tutti voler vincere una competizione, facendo tutto, ma dico tutto. Tecnicamente mostruoso, fisicamente altrettanto ma mentalmente devastante. Lebron ci ha dato una grande lezione...
E' andato oltre a tutto ed il simbolo di quel che intendo è la corsa per la stoppata a Green, che rimarrà nella memoria di tutti per sempre. Un esempio.
Non so se ogni sport possa regalare questo; io so per certo che il basket le regala, le fa vivere.
Impariamo a viverle queste emozioni, non rinunciamo mai..

Wannes












giovedì 19 maggio 2016

I PLAY OFF

Dopo tanti anni trascorsi a giocare partite ad altissimo valore adrenalinico, quest'anno ho la possibilità di starmene un po sulla porta ed osservare. Non è la cosa più bella del mondo, ma così è.
I play off sono quel momento in cui dopo aver caricato il fucile per tutto l'anno, si prova a mirare e sparare...sperando sempre che non si arrivi alle ultime disperate cartucce.
Ho visto l'euroleague, NBA, Seria A, Lega 2 ed anche serie D e femminile..un po di tutto insomma....ed in tutte queste partite, con le ovvie proporzioni tra un campionato e l'altro, vi è una cosa in comune: le botte ....ahahaha si quelle.....
Ci si picchia e lo si lascia fare...in modo uniforme e costante....però che bello.
Giocatori decisi, concentrati con un unico obiettivo. Ho visto giocatori con le mani sul capo dopo
una sconfitta, giocatori che si abbracciano, giocatrici festeggianti ed altre sdraiate sul parquet distrutte e deluse... c'è tecnica , c'è tattica....ma il cuore...si quella cosa li....alla fine conta veramente tanto...

Wannes